Progetto “Continuità” Infanzia-Primaria “Storie e racconti dal Mondo”

Progetto Continuità Scuola Infanzia-Primaria “Storie e racconti dal Mondo”

Si è conclusa la serie degli incontri previsti nel Progetto “Continuità” “Storie e racconti dal Mondo”, che ha visto protagonisti gli alunni di 5 anni della Scuola dell’Infanzia dei quattro Plessi del nostro Istituto Comprensivo e della Scuola Paritaria “Sacro Cuore”, e gli alunni delle classi 5e di Scuola Primaria; una serie di incontri all’insegna della condivisione di vita scolastica fatta di attività, canti, giochi e merende, vissuti nelle aule della scuola primaria, sotto la super-visione delle docenti dei due ordini.
Suddivisi in gruppi ben distribuiti e organizzati, gli alunni hanno svolto attività a tema natalizio, seguendo le storie “L’Omino di pan di zenzero” e “La renna Rudolf”; dopo le presentazioni di rito, l’abbinamento agli alunni più grandi che hanno rivestito il compito di tutor, e aver superato brillantemente l’imbarazzo iniziale, gli alunni della Scuola dell’ Infanzia hanno potuto vivere in queste giornate, un assaggio di quella che sarà la vita scolastica che li vedrà protagonisti dal prossimo anno; sono state ascoltate le storie attraverso il racconto degli alunni di primaria, visto filmati e cantato brani a tema natalizio, si è passati poi a colorare i protagonisti delle storie, riorganizzare sequenze e alla fine, c’è stato lo scambio di bellissimi gadgets, che hanno reso tutti gli alunni dei due ordini, felici di essersi conosciuti.
Il momento del passaggio dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Primaria, rappresenta per gli alunni un momento importante a livello psicologico, affettivo e sociale. Entrare nella Scuola Primaria, significa cambiare gruppo di amici, lasciare le docenti di riferimento, affrontare nuovi sistemi relazionali e incontrare nuove regole e responsabilità. Attraverso le attività di continuità “verticale”, il bambino esplicita il proprio diritto di realizzare la propria storia formativa e promuovere la continuità educativa, che rappresenta la condizione indispensabile a garantire che tale passaggio assuma rilevanza pedagogica tale che l’alunno possa rafforzare e arricchire le sue competenze. Per il bambino è importante riconoscere momenti di continuità con l’esperienza precedente, che gli consentiranno di riconoscersi all’ interno di un percorso di crescita, realizzare un “ponte” di esperienze condivise al fine di facilitare il passaggio del bambino stesso da un contesto formativo all’ altro, con meno timore. Da parte di noi docenti c’è la consapevolezza, alla fine del triennio di ogni nostro piccolo alunno, di dover lasciare andare per il mondo piccoli pezzi di cuore che abbiamo curato con professionalità ma anche empatia e amore, sin dal loro ingresso nella Scuola dell’Infanzia, trasformando ogni piccolo timore in autonomia e abilità, capacità di relazionarsi serenamente con le nuove prospettive che si presenteranno di volta in volta, insegnando ad apprendere e ad essere.

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