Il contenuto della circolare numero è riservato.
Si è concluso con entusiasmo e successo il nostro percorso STEM nella scuola dell’infanzia, un’esperienza educativa ricca di attività laboratoriali e progetti creativi. I bambini hanno esplorato il mondo della scienza, tecnologia, ingegneria e matematica attraverso la realizzazione di piccoli robot con materiali di riciclo, il coding unplugged e l’utilizzo di dispositivi robotici avanzati come Beebot, Bluebot, Ozobot, Cubetto, Scratch Junior, Nao e Pepper. Inoltre, hanno partecipato alla creazione di una piccola serra in classe e alla realizzazione del plastico “Il giardino che vorrei”, immaginando e progettando il giardino della loro scuola.
Durante il percorso, i bambini sono stati coinvolti in una varietà di attività stimolanti. Utilizzando materiali come rotoli di carta e altri oggetti di recupero, i bambini hanno creato piccoli robot, apprendendo concetti base di ingegneria e design in modo divertente e pratico. Attraverso giochi e attività senza l’uso di computer, i bambini hanno imparato i fondamenti della programmazione, sviluppando abilità logiche e di risoluzione dei problemi.
L’uso di strumenti come Beebot, Bluebot, Ozobot, Cubetto, Scratch Junior, Nao e Pepper ha permesso ai bambini di avvicinarsi alla robotica e alla programmazione in modo ludico e interattivo. Per le due edizioni denominate “Il giardino che vorrei” i bambini hanno anche creato e curato una piccola serra, imparando i principi base della botanica e dell’ecologia, osservando la crescita delle piante e comprendendo l’importanza della cura dell’ambiente. Attraverso la realizzazione di un plastico, i bambini hanno immaginato e progettato il giardino ideale della loro scuola, includendo giostre, un angolo dedicato all’orto e altre aree ricreative. Questo progetto ha stimolato la loro creatività e capacità di pianificazione, oltre a promuovere il lavoro di squadra. Il lavoro di gruppo è stato una componente chiave del progetto. I bambini hanno imparato a collaborare, comunicare e lavorare insieme per raggiungere obiettivi comuni
Il nostro percorso si è svolto in un ambiente accogliente e stimolante, dove ogni bambino ha potuto esprimere liberamente le proprie idee e sviluppare le proprie competenze. Le insegnanti hanno giocato un ruolo fondamentale, guidando e supportando i bambini, incoraggiandoli a esplorare e sperimentare senza paura di sbagliare.
I risultati di questo percorso sono stati straordinari, lo dimostrano i feedback raccolti attraverso il questionario di gradimento somministrato alle famiglie che ha evidenziato un alto livello di soddisfazione sia tra i bambini che tra i genitori. I bambini hanno mostrato una crescita significativa nelle competenze STEM, oltre a un miglioramento della fiducia in sé stessi, della collaborazione e della capacità di pensiero critico. Hanno imparato che l’errore fa parte del processo di apprendimento e che ogni tentativo è un passo verso la scoperta.
Concludiamo questo percorso con grande soddisfazione e orgoglio per i traguardi raggiunti dai nostri piccoli esploratori. L’esperienza ha confermato l’importanza di introdurre le discipline STEM fin dalla prima infanzia, non solo come strumento di apprendimento, ma anche come mezzo per promuovere la creatività, l’innovazione e la passione per la scoperta.
Ringraziamo tutti i bambini, le famiglie, il Dirigente Scolastico e gli insegnanti che hanno contribuito a rendere questo percorso un successo. Siamo già pronti per nuove avventure STEM, convinti che il futuro della nostra società dipenda anche da questi primi passi verso la conoscenza e l’innovazione.
Luoghi
Via Montessori, s.n.c.
Via Quinto Ennio, 74
Via Umberto Salerno, n. 31
Via Suor Antonietta Zullino, 113
Antonella Saponaro
Docente